domenica 1 settembre 2013


L'Esercito italiano si prepara a scendere in piazza...


Come ogni anno, il 5 di Novembre, Anonymous festeggia la congiura delle polveri, organizzando di anno in anno un evento differente. Per l'anno in corso è stato organizzato dal movimento: Dichiarazione di libertà. La manifestazione prevede la scesa in piazza di tutti gli Anonymous in ogni città del mondo. 
Le nostre proteste, ci teniamo a precisarlo, sono del tutto pacifiche ma il governo italiano ha deciso di far scendere in campo le forze speciali.
Anonymous in questi giorni ha lavorato per far si che la nostra manifestazione non degeneri e che rimanga sull'onda della pacifica intesa. Abbiamo scoperto alcune conversazioni tra gruppi di Black Block pubblicando le chat per intero, facendo si che le forze dell'ordine possano svolgere al meglio i loro compiti di sorveglianza e di tutela su tutti i partecipanti, questo però pare non bastare: per loro rimaniamo comunque dei terroristi. Eppure, noi tutti, combattiamo per il bene del popolo !! 
La maggior parte di noi è rispettoso delle leggi in vigore nei rispettivi paesi ma agli occhi del grande fratello siamo l'onda che nessuno dovrebbe mai cavalcare... Noi siamo il pensiero di libertà, la voglia di vivere in maniera libera, siamo la luce che squarcia le tenebre dell'ignoranza, sarà forse per questi motivi che il governo italiano e tutti i governi del mondo cercano di fermarci con ogni mezzo ? Forse i potenti di tutto il mondo hanno capito che Anonymous non può essere fermato con i metodi tradizionali e per questo motivo emanano leggi speciali che prevedono interventi speciali ?
La costituzione italiana prevede la libertà di manifestare in piazza e di esprimere il proprio pensiero e allora a cosa servono i Militari, per quale motivo portare l'esercito la dove s'inneggia la libertà e non l'oppressione ? La risposta a tutte queste domande credo la possiate trovare tra le prime righe del decreto speciale che in Novembre farà scendere i Militari nelle piazze italiane per bloccare la nostra voce. 
La direttiva ministeriale potrete scaricarla da questa pagina dove, in oltre. troverete molte più informazioni su cosa stia succedendo. LINK

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