domenica 1 settembre 2013


Non c'è nulla di nobile in te... 

In questi giorni Anonymous ha scoperto la volontà dei Black Block d'infiltrarsi alla manifestazione del 5 Novembre. Li abbiamo osservati, seguiti da vicino e intercettato alcune loro conversazioni.
Siamo stati accusati di esser dalla parte della polizia, di collaborare con lo stato e chi ci segue sa benissimo che nulla è più falso. Anonymous non collabora con nessun ente statale ma allo stesso tempo non può lasciare che un gruppetto di persone lanci delle bombe molotov alla nostra manifestazione in considerazione che in quella giornata contiamo ci siano padri, madri e bambini piccoli o giovani ragazzi che manifestano la libertà di espressione e il proprio diritto alla vita. Non ce nulla di nobile nel lanciare una bomba e non crediamo che un gesto così estremo possa cambiare le sorti del nostro paese, anzi...



Scatenare una guerriglia urbana la dove siano presenti dei bambini, delle donne e/o persone che si riuniscono per protestare contro un sistema corroborato dalla corruzione  non è da persone mature e coscienziose, non è il pensiero di Anonymous e non accomuna nessuno degli incappucciati agli uomini con la maschera.


Per quanto ci riguarda, l'era stragista è finita con la decapitazione della Mafia e gli anni di piombo sono ormai solo un triste capitolo della storia italiana. Il cambiamento deve avvenire secondo coscienza di ogni singolo connazionale e non certo con le armi o con le bombe. Un gesto così estremo finirebbe per identificarci come quella parte di persone che noi combattiamo. Possiamo anche capire che alcuni sono arrabbiati e/o delusi dallo stato e dalla politica che non fa altro che promettere ciò che non manterrà mai , ma non condividiamo questo pensiero di violenza e soprattutto non permetteremo che vengano lanciate bombe contro donne e bambini innocenti.


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