giovedì 18 febbraio 2016

#OpEtruria



Cittadini del web
noi siamo Anonymous ‪#‎IAG‬


siamo sempre qui. Vigili. In silenzio. Sempre alla caccia del marcio che ricopre questo paese e delle bieche corruzioni ai danni del popolo.
Per questo vogliamo informarvi di quanto sta succedendo nel tacito consenso di tutti.
Per questo siamo sempre operativi su tutti i fronti. Nessun server è al sicuro da noi.
Come molti di voi sapranno, o forse no, visto che i media non hanno dato risalto alla notizia, il Commissario Liquidatore della Banca Etruria Giuseppe Santoni ha dichiarato che poche settimane prima dell’entrata in vigore del decreto “Salva banche” alcuni correntisti ( della banca Etruria) avevano distolto e prelevato dai propri conti correnti la cifra complessiva di 228 milioni di Euro. Correntisti anonimi su cui a gran voce il 28 febbraio molti di coloro che da questo decreto sono stati “ trombati” chiederanno a gran voce che la Procura indaghi.
Non solo. In un intervista all’avvocato Carlo Taormina di Stefano Becciolini blogger di RadioF912, si evince che in tutta la vicenda, dalle tinte oscure, si configuri il reato di Insider Trading. Che significa?
Con il termine inglese insider trading si intende la compravendita di titoli (valori mobiliari: azioni, obbligazioni, derivati) di una determinata società da parte di soggetti che, per la loro posizione all'interno della stessa o per la loro attività professionale, sono venuti in possesso di informazioni riservate non di pubblico dominio (indicate come "informazioni privilegiate ).
Ma quello che più impaurisce è che dopo la sentenza della procura di Arezzo dell’11 febbraio, che ha dichiarato la banca rotta fraudolenta di Banca Etruria; lo stesso reato di insider Trading possa essere inglobato in un nuovo processo penale da cui i correntisti “ trombati” sarebbero esclusi.
Si, perché accettando l’arbitrato proposto, perdono il diritto al risarcimento. E’ stato creato un fondo appunto per risarcire i correntisti che a valutazione di una Commissione preposta, saranno chiamati a un compenso dovuto che non corrisponde ovviamente alla cifra persa. Se io ho perso 100, non verrò risarcita per 100. L’arbitrato darebbe un “contentino” a tutti, ma mai l’intero ammontare che corrisponderebbe a milioni di euro, che invece spetterebbe loro se vi rinunciassero e si chiamerebbero in causa come parte lesa nel penale.
Un’altra domanda risulta evidente: e da chi è coperto questo fondo? Ovviamente da altri correntisti. E vi pare giusto che una banca speculi con il denaro dei suoi clienti, lo perda e chieda ad altri clienti di risarcire quelli perdenti?
Cittadini del web.
Sappiamo che questo è l’ennesimo caso di oscurantismo, corruzione, occultismo e porcheria politica, atta soprattutto a coprire le magagne economico – famigliari degli esponenti del governo in carica. Il più sano ha la rogna! Ma è necessario che anche se non ci riguarda da vicino, anche se non siamo nella lista di quei correntisti, non voltiamo le spalle ai fratelli e sorelle, che vi ci sono trovati in mezzo, perché la prossima volta potrebbe toccare a noi.
Facciamo sentire la nostra voce e svegliamoci alla realtà ultima che questa ennesima dimostrazione di politica disfattista e incompetente, ha creato una nuova ombra sul paese e nuova luce sul vergognoso e disgustoso nepotismo che vi impera.
È giunto il momento di alzare la voce.
E il 28 febbraio a Laterina Arezzo, davanti alla villa paterna del Ministro Boschi, si avrà l’occasione per molti di noi di alzare quella voce.
Noi non chiuderemo mai la bocca, sul marciume che circonda e invade questa società e questa classe politica. Stiamo scandagliando tutti i loro sistemi e nessuna porta ci è preclusa. Un occhio vigile sarà sempre pronto a scandagliare ogni angolo nascosto di oscure trame e azioni dedite a ingrossare l’avidità di pochi, a discapito della vita di molti.
We are Anonymous.
We are legion.
We do not forgive.
We do not forget.
Expect us!

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